Creamy Mami (in italiano “L’incantevole Creamy”) nacque come anime prodotto dallo studio Pierrot, con lo scopo di promuovere Takako Ohta, una giovanissima cantante che cantava la sigla d’apertura e dava anche la voce al personaggio, strategia di promozione che si rivelò vincente, dando visibilità alla giovane star e rendendo celebre la serie animata, amatissima in Giappone e all’estero, tramessa in Italia per la prima volta 1985.
Contemporaneamente alla trasmissione dell’anime avvenne la pubblicazione del manga, prima serializzato su rivista e in seguito raccolto in due tankobon, scritti da Kazunotori Ito e illustrati da Yuko Kitogawa.
I due volumi sono stati pubblicati per la prima volta in Italia nel 2017 dalla casa editrice Starcomics, che quest’anno ha deciso di riproporli in una nuova elegante edizione e con la sottocopertina a colori e anche un grazioso piccolo poster apribile.
Yu Morisawa ha dieci anni, frequenta la quinta elementare, ed è particolarmente esuberante e curiosa. Un giorno, scorge nel cielo una nave volante. Quando comprende che nessuno dei suoi amici sembra in grado di vederla, decide di seguirla. Fa così amicizia con i due piccoli alieni scesi dalla nave, Posi e Nega, che assumono l’aspetto di teneri gattini.
I due spiegano a Yu di provenire dal pianeta “Stella Piumata”. Come segno della loro amicizia, le regalano un magico scettro che, grazie ad una magica formula, le permetterà di fare magie. Yu decide di provare, e non appena pronuncia la formula si trasforma in una bellissima ragazza di sedici anni.
Decide subito di fare una passeggia per strada, godendosi la sensazione di essere ammirata dai passanti, i quali non possono immaginare che la stupenda e aggraziata fanciulla sia la piccola e caotica Yu. Durante la sua passeggiata si imbatte in una gran folla, radunata al parco, in attesa di un concerto di Megumi Ayase. Mentre si sofferma con curiosità ad osservare, viene notata da un produttore musicale il quale, preoccupato per l’irritazione della folla a causa del ritardo di Megumi e colpito dalla bellezza di Yu, le si avvicina e le propone di intrattenere il pubblico nell’attesa della star.
Quando l’uomo le chiede il suo nome Yu, che non può rivelare la sua identità, risponde “Creamy Mami”, battezzando così il suo alter ego. Accetta l’idea del produttore e, con l’aiuto di una magia, canta una canzone che conquista il cuore di tutti i presenti.
La sua esibizione è un successo, perciò le viene chiesto di continuare a cantare ed esibirsi periodicamente.
Così nasce Creamy, la misteriosa stella del pop che non lavora mai dopo le otto di sera e la cui vita privata è avvolta nel mistero.
Yu conduce abilmente la sua doppia vita, sbirciando le difficoltà adolescenziali, cosa che le fa apprezzare maggiormente la spensieratezza della sua infanzia.
La magia di Yu, però, durerà solo finché nessuno saprà che lei è Creamy. Riuscirà a custodire gelosamente il segreto?
Yu rappresenta un personaggio estremamente positivo: il suo carattere estroverso e l’esuberante personalità le permettono di superare con creatività e fantasia anche gli incovienienti più strani.
I suoi più cari amici, Midori e Toshio, sono due ragazzi d’oro, gli amici che chiunque vorrebbe avere. Non la lasciano mai da sola, sacrificandosi per lei ogni volta che la situazione lo richiede.
È dispiaciuta di non poter rivelare loro la sua vera identità. In particolare vorrebbe poter dire tutto a Toshio, di cui è infatuata. Quando Yu si accorge di come Toshio osserva Creamy, attraverso lo schermo televisivo, si rende conto che le piacerebbe essere guardata nello stesso modo.
Confrontandosi con l’identità di Creamy, Yu impara a doversi accettare per ciò che è davvero, e comprende che, davanti alle persone a cui vuole bene, non può nascondersi dietro una maschera, come può fare invece con il suo pubblico. Inoltre anche quando assume l’aspetto di Creamy, nonostante nessuno conosca la sua vera identità, decide di restare fedele all’immagine che vuole dare di sé, per rispetto dei suoi ammiratori: rendendosi conto di rappresentare un modello per molti giovani, non muta il suo carattere gentile anche nelle situazioni più avverse e non accetta mai di adottare comportamenti che non le appartengono.
Yu acquista consapevolezza di tutto ciò che non vuole diventare e cio che non vuole che Creamy appaia agli occhi degli altri, in particolare nell’episodio “Creamy al di là dello specchio” nel quale si trasforma in Creamy nell’attrazione in disuso di un luna park, la casa degli specchi, ritenendolo un luogo lontano da occhi indiscreti. Tuttavia, a causa della presenza di tanti specchi, qualcosa va storto nella magia e oltre a trasformarsi in Creamy, libera il suo riflesso, che inizia a comportarsi come lei non farebbe mai.
I disegni dell’albo sono estremamente curati: quello di Creamy è un nostalgico stile degli anni 80-90, che ha affascinato numerose generazioni di spettatori e che continua ad esercitare il suo fascino anche nella versione a fumetti.
Il volume racchiude alcuni tra gli episodi più belli della storia di Creamy: racconti teneri, che fanno ridere, sorridere e da cui è anche possibile trarre sempre una piccola morale.
“Creamy Mami- L’incantevole Creamy” è un manga carinissimo adatto a tutti, perfetto per i fan di lunga data di Creamy, ma anche per chi non conosce ancora questo personaggio.
Vi segnalo inoltre anche la miniserie “Creamy Mami, la principessa capricciosa”, uno spin-off in vari Tankobon che approfondisce la rivalità tra Creamy e Megumi, sempre edito da Star Comics.
Questo articolo è stato scritto da Chiara Capuano, collaboratrice esterna
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