Ogni anno mi trovo a questo punto, durante le vacanze, a dover trarre le somme di un anno passato tra mille letture. Cercando disperatamente una chiave che mi permetta di indovinare un percorso preciso in quel mare magnum che diventa sempre di più la mia personale biblioteca. Ci provo, cedetemi, ci provo, ma non ci riesco. Sono troppe le mie passioni, troppi gli angoli evidenziati che, alla fine, devo per forza rendermi conto di essere immerso in un’anarchica giostra di sensazioni e anime polifoniche.
E alla fine non ci provo più. Scrivo queste righe perché mi piace l’idea di condividere il meglio delle mie letture, ma non una hit parade. Sono tutti primi posti qui, e se devo mettere un ordine qui, c’è solo quello di lettura, cronologico senza ulteriori aggiunte e costrutti.
The Seeds – Bao Publishing . Ann Nocenti e David Aja.
Ne parlo meglio qui.
Il ritorno di una leonessa del comicdom americano ed una etichetta, la Berger Books che non fa prigionieri. Una profonda storia Sci-Fi con profondissime affluenze Cyberpunk. L’oggi sezionato con le lenti di domani in una critica profonda e dal taglio marcatamente indie.
Nonostante Tutto – Bao Pubishing. Jordi Lafebre
Ne parlo meglio qui.
Una storia d’amore a ritroso. Un profondo rito di passaggio che marca gentilmente l’amore per la vita vissuta. Tavole e colori che trasudano amore per l’arte sequenziale di matrice franco belga ma un linguaggio che non può che essere quello universale. Ché in fondo si parla d’amore, no?
Easy Breezy – Bao Publishing. Yi Yang
Ne parlo meglio qui.
Un mondo tentacolare e coinvolgente accompagna un viaggio al termine della notte di due adolescenti e svariati altri compagni di viaggio. Quello che succede è un profondo conoscersi e raccontarsi. Le sorprese non finiscono con le ore. Ed anche per questi personaggi, non credo che tutto sia stato già raccontato.
Emma Wrong – SaldaPress. Lorenzo Palloni e Laura Guglielmo
Ne parlo meglio qui.
Un ribaltamento efficace delle spy story di carattere più classico. Un gruppo di spie si riunisce in un motel del New Mexico per assistere alla prima esplosione nucleare sul suolo americano. Ma non è questo quello che porta sul posto Emma Wrong. Dieci anni di sofferenza, tutto per ritrovare l’uomo che l’ha sedotta e poi abbandonata.
Nobody’s Child – Leviathan Labs. Massimo Rosi e Ramiro Borrallo
Ne parlo meglio qui.
Una road story nelle metropoli cinesi in africa in un futuro cyberpunk non troppo distante. L’ultimo rinoceronte albino e l’ultimo ranger di una tribù di protettori fuggono dai bracconieri prima che sia troppo tardi. Prima che un essere tremendamente puro venga ucciso senza nessuno scopo se non quello di divenire un trofeo nel salotto di qualcuno.
P.T.S.D. lontano da casa. Edizioni BD. Guillalme Singelin
Ne parlo meglio qui.
Un estremo oriente letto in chiave futuristica in una perfetta fusione tra manga e bedé. La protagonista è reduce da una guerra senza nome. Vive tra i clochard e soffre una rabbia che non sa spiegare. La sindrome post traumatica da stress spiegata in una chiave terapeutica e salvifica. Tavole di una bellezza mozzafiato. Altrettanto i colori.
Brindille – SaldaPress. Frédéric Brrémaud e Federico Bertolucci
Ne parla Chiara meglio qui.
Una fiaba delicata e carica di metafore. I colori e le matite respirano il soffio di un trip finito male tra Disney e Studio Ghibli. La delicatezza con cui alcune tematiche vengono affrontate lascia spazio alla fantasia di viaggiare e quello che compare alla fine è uno schiaffo in pieno viso. Di quelli che fanno crescere.
Prism – Bao Publishing. Matteo De Longis
Ne parlo meglio qui.
Il rock and roll salva la vita. In più di un modo. Ma questa storia in chiave sci-fi mescola assieme scienza aerospaziale, filosofie sulla onde gravitazionali e tantissima azione in chiave manga. Matteo è bravissimo a definire gli equilibri di un gruppo rock ed il sentito omaggio a Franco Battiato è qualcosa che strazia il cuore.
Li troviamo solo quando sono morti – Edizioni BD. Al Ewing e Simone di Meo
Ne parlo meglio qui.
Una space opera dal sapore quasi Kirbiana. Cosa succede quando esiste un sindacato che si occupa di recuperare le carni delle divinità trovate morte nello spazio? Succede che qualcuno vorrà sempre di più della sua parte. E qualcuno potrebbe pure farsi trovare vivo.
La mia ultima estate con Cass – Tunué. Mark Crilley
Ne parlo meglio qui.
Una storia che si avvale della New York migliore da raccontare. Speranze, sogni artistici, capacità di conoscere i propri limiti e desiderio di superarli. Dolore, amore e soprattutto il fuoco di una amicizia che ci vede crescere e ci accompagna. Fino a quando non arriva l’ultima volta di incontrarsi.
La mano del destino – Leviathan Labs. J. Gonzo.
Ne parlo meglio qui.
La Lucha Libre come metodo di redenzione. Un sottilissimo gusto retrò alberga in queste pagine colorandole con l’aroma della nostalgia pulp. Violenza dissacrante e catartica per una storia che dispone ben più di un colpo segreto per appassionarci e farcene volere di più.
Ritorno all’Eden – Tunué. Paco Roca
Ne parlo meglio qui.
Uno dei miei autori preferiti per una storia che affonda i denti nel passato ancora irrisolto del suo paese. Non solo. Eden è la storia di una famiglia, dei dissapori, delle cose che la tengono unita a dispetto di quanto sarebbe più facile disgregarla. Donne resilienti e uomini coriacei.
Auf Wiedersehen, Pulcinella! – Shockdom. Luigi Formola e Antonio Caputo
Ne parlo meglio qui.
Una storia toccante che riguarda il nostro passato non troppo lontano. Il momento in cui siamo stati esuli, con tutte le difficoltà di integrazione ed i sacrifici fatti per i proprio cari. Il racconto quasi autobiografico di una famiglia emigrata in Germania. Il racconto del sole e della mancanza.
10 ottobre – Sergio Bonelli. Paola Barbato e Mattia Surroz
Ne parlo meglio qui.
Cosa succederebbe se l’uomo avesse una data di scadenza? In questa storia distopica scopriamo che l’assenza di ansie non corrisponde alla totale serenità. Al contrario, c’è molto più di cui preoccuparsi in questo mondo ferocemente morboso e profondamente intossicante.
Bud Spencer – ReNoir. Marco Sonseri e Roberto Lauciello
Ne parlo meglio qui.
Per la mia generazione Bud Spencer rappresenta un rito di passaggio, l’eroe dei film che ci appassionano da bambini. Che guardiamo coi nostri padri e che mostreremo ai nostri film. E non basta, questo biopic ha il tocco delicatissimo e profondo della passione. La storia di un gigante buono come non l’avete mai conosciuta.
Nero. Così in terra – Sergio Bonelli. Emiliano e Matteo Mammucari
Li intervisto qui.
La capacità di scrivere un blockbuster intersecando Storia e storie. Nero è il preludio ad una lunga serie di albi eppure riesce a scuotere l’interesse sin dalle prime tavole. Colori, atmosfere, costumi e ricostruzioni storiche, tutto al servizio della passione più sfrenata per la sana Avventura.