La DC in Italia (non parlo della Democrazia Cristiana), croce e delizia degli appassionati, data la pessima fama che si porta dietro e la rovina in cui sembra cadere ad ogni gestione (no, ho detto che NON STO PARLANDO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA!).
Dopo tanti decenni in cui questo meraviglioso (cioè, DCioso, scusate) universo fumettistico è stato presentato in maniera disomogenea, frammentaria, incompleta, forse adesso, almeno per un po’, riusciremo a goderci i nostri personaggi preferiti in modo ordinato e omogeneo, dato che finalmente nel nostro bel stivalone tutto pieno di Covid sono pubblicati da…
…ben TRE editori diversi!
Visto che tanto o siete in smartworking (e quindi potete fare il cacchio che volete), o siete malati (e quindi potete fare il cacchio che volete) o siete disoccupati (e quindi potete fare il cacchio che volete), seguitemi in questa breve disamina su come i prodotti DC Comics vengono presentati oggi in Italia.
Oppure no. Non mi interessa, tanto i miei bei soldoni per questa presentazione me li prendo lo stesso.
Tanto non inizio dalla Panini, so che voi tutti volete sapere dove e come si sposerà Batman con Wonder Woman, su che albo Lois tradirà Superman con Luthor, quando uscirà e che formato avrà l’albo in cui il quarto Joker si rivelerà gay (e gli si vede il pimpolo in una vignetta, ma solo nelle ristampe dispari della storia, e in ognuna sarà lungo un cm in meno!), per non parlare di come verrà proposta la ristampa integrale con materiale aggiuntivo inedito di Jim Lee di Atom dagli anni 40 ad oggi!
Wow.
No, inizieremo invece da
EDITRICE IL CASTORO
Questo simpatico editore ha acquistato i diritti della linea “DC Graphic Novels for Young Adults”.
Graphic Novel per giovani uomini e giovani donne tormentati che dei fumetti se ne impippano, che tanto siamo sempre i soliti vecchi barbogi a comprarli e leggerli.
Si tratta di storie fuori continuity, in cui gli autori, che come sempre sono “i migliori sul mercato” (sebbene non venga specificato quale mercato) reinterpretano origini e storie di alcuni dei personaggi di punta dell’editore per venire incontro ai suddetti giovani, che continueranno imperterriti a non comprare nè leggere questi volumi.
Al momento hanno presentato ben tre di questi romanzi disegnati nel corso del 2020, “Harley Quinn – Gotham Arrvo!”, “Teen Titans – Raven” e “Wonder Woman – Warbringer” (che lo scrivente non ha ancora avuto modo di leggere). Ce ne sarebbero almeno altri 12 pubblicati negli steits, con protagonisti personaggi di un certo calibro tipo Mera, Oracle, la Gotham High, Dick Grayson – non Nightwing o Robin! Dick! – Swamp Thing, Mr. Freeze e signora (?), e un altro paio sono previsti per il 2021, dedicato rispettivamente a Zatanna e Beast Boy.
Ok, ok, in questa linea, che ha esordito in patria nel 2019, ci sono anche storie di Batman, Catwoman, ecc… ma noi finora ci siamo trovati RAVEN!
Yeeee!
Vabbè, almeno il primo volume, dalla confezione bella, giovane, accattivante, in cartoncino patinato rigido, ma in formato ridotto rispetto al comic book, per 200 pagine a colori, e dal prezzo poco giovane e poco accattivante di 16.50 euro, ci ha raccontato una storia di Harley Quinn di dubbio interesse ma con delle tavole notevolissime di uno Steve Pugh in grande spolvero. Solo queste ne meriteano l’acquisto.
Di contro, la storia è insipida e moscia, proprio come l’analogo secondo volume, dedicato a Raven, con l’aggravante che è disegnato che il mio falegname con diecimilalire li faceva meglio, i disegni.
Ma i giovani uomini e le giovani donne tormentate e angosciate dall’adolescenza non si curano dei disegni approssimativi. Perchè tanto continuano a non leggerli, questi maledetti fumetti.
Ora non so se, qualora Panini avesse acquisito i diritti anche di questa collana, l’edizione sarebbe stata diversa, o se sarebbero stati prodotti più convenienti.
L’unica domanda che mi faccio è: c’era davvero bisogno di pubblicare in Italia questi “libri”?
Fortunatamente c’è un altro editore che sta facendo un lavoro EGREGIO portandoci dei volumi eccellenti da tutti i punti di vista:
EDITORIALE COSMO
Questi Signori, dal 2019, espongono sugli scaffali volumi che si possono definire bene con una semplice parola: VECCHI.
Vecchi nel senso che le storie sono quelle della Golden Age e della Silver Age. Niente di moderno.
Ma in tutto questo vecchiume ci possiamo trovare anche dei piccoli capolavori, in edizioni lussuose e ben curate.
Vediamo nel dettaglio cosa possiamo trovare nelle librerie targato DC-Cosmo, si tratta fondamentalmente di tre “linee” di prodotti ben distinte:
- GLI SHOWCASE! Ebbene sì, nonostante qualcuno (MML) tanto tempo fa avesse definito prodotti come questo “sciatteria editoriale”, a quanto pare una fetta di mercato se la stanno pian piano ritagliando anche loro.
Si tratta della riproposizione pari pari dei corrispettivi USA (anche nelle misure… Planeta dimmè!), ben oltre 500 pagine cadauno, in b/n, formato comic book, dal prezzo tutto considerato ragionevole di eur 35,00.
Unica pecca che ho notato, una traduzione non sempre all’altezza.
Per quei tre o quattro che non sanno di cosa trattano questi volumi (e considerando che starete leggendo in due o tre…), sono raccolte cronologiche dei principali personaggi DC della Silver Age, quindi NON dalle origini, ma dalla seconda metà degli anni ’50, dall’esordio dei “nuovi” Flash/Barry Allen e LV/Hal Jordan e la “loro” Justice League, composta oltre che dai due, anche da Batman, Superman, Wonder Woman, Martian Manhunter, Aquaman, Snapper Carr, con l’aggiunta pochi mesi dopo di Atom e Freccia Verde
Il piano dell’opera al momento prevede: Superman (arrivato a 2 volumi), Batman (arrivato a 3 volumi), la Justice League (2 volumi) e Flash (1 volume), e fortunatamente non sembrano interessati a smettere, visto che in programma ci sarebbe il primo di Lanterna Verde.
Intendiamoci: parliamo della DC a cavallo tra i 50 e i 60. Non la Marvel. La DC.
In molti casi sono storie pesanti, inutilmente verbose, ingenue, a volte assurde e non-sense, e in alcuni casi accompagnate da disegni belli da strapparsi gli occhi, vedesi (anche se non vorreste farlo) il legnosissimo Mike “non avrei mai dovuto prendere in mano una matita” Sekowski di Justice League.
Tenete poi presente che erano storie orientate interamente all’azione, in cui il fulcro era capire COME gli eroi riuscissero a sconfiggere il nemico di turno, con quale assurdo e fantasiosissimo artifizio narrativo. Con il difetto di rendere i personaggi tutti identici.
Sì, sono tutti pressochè interscambiabili. Bats, Supes, J’onn, Flash e gli altri… qualsiasi balloon uscisse dalla bocca di un personaggio può essere agilmente messo a fianco di un’altro. Caratterizzazioni inesistenti (per tacere dell’introspezione). A parte forse Wonder Woman che, essendo Woman, è giustamente messa a fare la segretaria.
Abbiamo però anche dei gioiellini, come le storie di Superman, che lo scrivente ritiene le migliori del lotto, o quelle di Lanterna Verde.
Forse quelle più “stranianti” possono essere le storie del Batmani anni ’60, per chi è abituato al tenebroso cavalierO oscuro da metà anni ’80 ad oggi, forse complice anche la campissima (per non dire pessima, suvvia) serie TV del 1966, della quale gli autori in qualche modo hanno preso i temi adeguandoli agli albi a fumetti (o è stato il contrario…? Ai poster l’ardua sentenza).
Rimane il fatto che per un VERO fan della DC queste storie rimangono imprescindibili, che vi piacciano o meno. DOVETE leggerle.
A meno che…
…cosa? A meno che COSA?
Si chiedevano frementi i lettori di questo articoletto.
Beh, per rispondervi dovrei dirvi che Panini stampa queste STESSE storie (chiaramente con un adattamento diverso) in formato “masterworks” nella collana Classici DC.
Dovrei spiegarvi che ha varato da qualche mese una serie di volumi dal prestigioso, lussuoso formato cartonato con sovraccoperta che presenta queste stesse storie, per circa 300 pagine abbondanti patinate e a COLORI dal prezzo di 28 euro a volume.
Aggiungerei che al momento ha pubblicato i primi volumi di Lanterna Verde, I Migliori del Mondo, Justice League e a breve faranno loro compagnia anche gli altri, partendo dalla Legione dei Super-Eroi, a cui seguiranno Flash, Batman, Superman…
Dovrei spiegarvi tutto questo, ma non lo farò, in quanto della DC-Panini ne parliamo in un secondo momento.
Ora, posto che queste storie siete moralmente obbligati a leggerle, potete scegliere: colori e lusso per svariati euri in più, o carta porosa in b/n per volumi “economici” ma più grassi?
Lo scrivente, suo malgrado, li compra (e li legge) entrambi. Sì, mi faccio del male così.
Ecco poi la seconda “linea” di volumi:
- GLI ANNI DELLA GUERRA!
Tre pratici volumi brossurati coloratissimi e patinatissimi, dall’amichevole prezzo di 25 euro per circa 300 pagine, dedicati rispettivamente a Batman, Superman e Wonder Woman.
Tutti e tre curati da Roy Thomas, presentano una selezione di storie da inizio anni ’40 al 1945 tratte dalle serie regolari dei personaggi, dalle origini alla fine della Guerra, con approfondimenti e contestualizzazioni da parte dell’immenso Thomas.
Si tratta di storie molto ingenue, spesso ripetitive, i personaggi sono profondamente diversi da quelli attuali, ma non meno affascinanti.
A mio avviso questi volumi sono una vera manifestazione d’amore verso la mitologia della Trinità e verso questa epoca d’oro dei fumetti, e un opera filologica di grande interesse, per quanto ovviamente radicata profondamente negli USA.
Raccomando caldamente la lettura di questi racconti.
Oltretutto si tratta in molti casi di storie rare, e forse anche inedite in Italia! Roba buona, insomma.
Infine, ecco la terza “linea” di prodotti Cosmo dedicati all’universo DC
- LE STRISCE DEI QUOTIDIANI (e relative TAVOLE DOMENICALI) della Golden e Silver Age dedicate a Batman, Superman e Wonder Woman!
Un iniziativa ambiziosa, che consiste in due tipologie di volumi: quelli in formato “striscia”, che presentano le giornaliere, la maggior parte, e volumi di grande formato con le tavole domenicali di Superman.
Tutti cartonati, dal prezzo impegnativo ma meritevole di 42 euro a botta. Qui parliamo di roba di lusso.
Questi volumi ricalcano i corrispettivi americani, con sequenze cronologiche e complete di quanto apparso sui quotidiani statunitensi dell’epoca, e si tratta in gran parte di materiale inedito in Italia (e non consideriamo quelle striscioline apparse per qualche annetto in appendice al Mega, per favore…)
Il catalogo Cosmo al momento include: - Superman: le strisce a fumetti della Golden Age (2 volumi finora, 1942-1947)
- Superman: le strisce a fumetti della Silver Age (2 volumi finora, 1959-1963)
- Superman: le tavole domenicali della Golden Age (2 volumi, 1943-1949 serie completa)
- Superman: le tavole domenicali della Atomic Age (2 volumi finora, 1949-1956)
- Batman: le strisce a fumetti della Silver Age (3 volumi, 1966-1972 serie completa)
- Wonder Woman: le strisce a fumetti (1 volume, 1944-1945 serie completa)
Personalente sono entusiasta di queste pubblicazioni, che trovo ottime da tutti i punti di vista, sia editoriale che contenutistico.
I fumetti sono sempre introdotte da lunghi articoli che illustrano nel dettaglio l’opera, gli autori e il contesto, rendendoli ancora più fruibili a chiunque.
Le strisce di Batman sono forse quelle un po meno “divertenti”, nonostante cercassero di distanziarsi col passare dei mesi dal personaggio buffonesco della famigerata serie tv, e benchè fossero “graziate” da disegni sicuramente sopra la media delle serie regolari del personaggio che si potevano trovare all’epoca nelle edicole, col passare degli anni l’interesse verso il personaggio è via via scemato, fino a trasformare le sue strisce in quelle di “Batman, Robin e Capitan Universo (o qualcosa del genere…)” un qualche improponibile personaggio fantascientifico che avrebbe definitivamente soppiantato Batman e il suo amichetto uccellino entro poche settimane, in strisce disegnate così male che fanno il giro completo e sembrano capolavori (degni di Manzoni, Piero).
Il top lo raggiungiamo con le storie di Superman (sia Golden che Silver age), ingenue, innocenti, ricchissime di sense of wonder e trovate al limite dell’incredibile. Un serbatoio inesauribile di idee e trovate da far impallidire qualsiasi cosiddetto “scrittore” moderno di fumetti. Degno di nota il primo volume delle tavole domenicali della Golden Age, quasi interamente dedicato a Superman che si mette a disposizione delle truppe al fronte, per esaudire loro qualsiasi tipo di favore richiedessero (a parte, sapete, “tira un pugno a Adolf, accartocciagli i carroarmati e facci tornare a casa a fare i veterani barboni”, ma sono dettagli).
E’ giusto segnalare che in molti casi, principalmente per le storie dell’Azzurrone, si tratta di addattamenti per le strisce di racconti già apparsi sulle varie testate regolari (epurati però da eventuali apparizioni di altri supereroi della DC!)
Non serve che vi dica che se vi piace la trinità DC, questi volumi vi saranno indispensabili.
Bene.
Ok, ci siamo, eccoci finalmente con la breve ma significativa panoramica che tutti voi stavate aspettando circa le pubblizioni DC che la Panini ha portato nelle edicole e nelle librerie di questo stivalone che avrebbe bisogno di una bella lucidata!
Anzi no, adesso non ci ho voglia, che ho da farmi qualche secchiata di fatti miei.
Della Panini parleremo prossimamente.
Se volete contattarmi per suggerimenti o critiche, potete chiamare il numero in sovraimpressione, dopo essere andati a misurare i cm del pimpolo del Joker.