“Hello World” è una miniserie manga di Manatsu Suzuki e Yoshihiro Sono in due volumi che traspone su carta il celebre ed omonimo film d’animazone. I due albi, di medie dimensioni e con copertina flessibile, sono raccolti in un elegante box da collezione, pubblicato dalla casa editrice Starcomics.
Naomi Karagaki è un liceale timidissimo e non particolarmente brillante nelle relazioni sociali. Il suo unico amore sono i libri, soprattutto quelli di fantascienza, nei quali si rifugia in cerca di consolazione per non pensare alla sua vita vuota e priva di amici. Vorrebbe tanto che gli accadesse qualcosa degno di un romanzo, come diventare un eroe e salvare una fanciulla in difficoltà da un destino avverso. Sa bene però che i suoi sono desideri ingenui dettati dalla sua giovane età e non crede che possano davvero realizzarsi. Almeno fin quando non appare dal nulla un uomo che gli spiega di essere il sé stesso di dieci anni dopo, tornato nel passato… per aiutare il sé più giovane ad intrecciare una relazione romantica con una ragazza, precisamente Rory Ichigo.
Naomi conosce di vista Ichigo: è una ragazza dal temperamento severo, che tiene gli altri a distanza perché le piace avere i suoi spazi. I compagni la rispettano e nessuno osa prenderla in giro. Anche se Naomi l’ha spesso guardata con ammirazione, non ha mai fantasticato su di lei, immaginando che avrebbe preferito come fidanzata una ragazza dolce e socievole, praticamente il suo opposto. Decide di fidarsi dell’uomo e, guidato dai suoi saggi consigli, prova ad avvicinarsi a lei, scoprendola sempre più affascinante.Ma il Naomi del futuro, dietro lo sguardo serio e gli occhi tristi, nasconde un segreto e spezzerà il cuore del sé stesso più giovane, il quale, però, ora che ha trovato una ragazza che gli piace e ricambia i suoi sentimenti, non è disposto a perderla. E, se questo significasse combattere contro sé stesso, per la prima volta nella sua breve vita, lotterà senza paura. Riuscirà a stare insieme a lei?
“Hello World”, costituita da un buon equilibrio tra componente fantascientifica e romantica, inizia come un racconto semplice, per poi arricchirsi di colpi di scena e proporre con le varie svolte narrative diversi spunti di riflessione. Le tavole lasciano ampio spazio ai disegni più che ai dialoghi: le vignette sono complesse e dinamiche, i personaggi sono resi da linee pulite ed espressioni intense, inseriti in ambienti raffigurati con minuziosa maestria, che riescono efficacemente a rendere l’atmosfera fantascientifica del manga. Punto di forza sono i personaggi intorno a cui ruota e si concentra la storia.
Rury Ichigo è una ragazza solo all’apparenza fredda e distaccata. Naomi, dentro di sé, la considera “un lupo solitario” e inizialmente non pensa proprio a lei come ad una possibile fidanzata e compagna di vita. Tuttavia, Ichigo non è frivola come le altre ragazze disposte a fare qualsiasi cosa per conquistare l’attenzione di amici e ragazzi, è come un fiore raro che sboccia soltanto per chi si avvicina a lei, permettendogli di osservarla da vicino e ammirare tutte le sottili sfumature del suo carattere. Dopo le iniziali ritrosie, si fida della buona fede di Naomi e sceglie di dargli fiducia. Nonostante abbia un carattere molto forte, anche Ichigo custodisce una profonda timidezza, che usa come un guscio per difendersi da chi si ferma soltanto all’apparenza e non prova a conoscerla davvero.
Naomi Karagaki incarna un tipico adolescente medio, chiuso nelle sue passioni. Ha serie difficoltà nel relazionarsi con i suoi coetanei, che tuttavia osserva con molta attenzione per capire come diventare più simile a loro.
Adora rifugiarsi nei romanzi – soprattutto in quelli di fantascienza – perché in essi si sente un eroe, coraggioso e determinato, come nella vita reale non riesce ad essere. Come tutti i compagni gli piacerebbe avere una ragazza, e i suoi occhi sono sempre concentrati sulla più carina della scuola, per lui irraggiungibile. Quando il sé stesso del futuro gli spiega che non si fidanzerà mai con una dolce e carina come lei, bensì con lchigo, ragazza fredda e scostante che gli incute soggezione, Naomi è inizialmente piuttosto perplesso. In lei però Naomi incontra un’anima affine, che comprende le sue passioni e a cui può parlare senza vergogna di ciò che prova e delle cose che ama. In questo tipo di rapporto Naomi si sente rinascere e scopre che è possibile instaurare un vero legame con qualcuno, una relazione in cui potersi sentire apprezzato e valorizzato, cosa che non aveva creduto possibile.
Ogni volta che incontriamo qualcuno a cui permettiamo di irrompere nel nostro mondo, lo rinnoviamo, diventando una nuova versione di noi stessi. Rinasciamo e muoriamo di continuo, per adattarci ad una vita mutevole, che tutti i giorni ci offre l’opportunità di migliorarci o peggiorarci.
“Hello World” è un saluto ad ogni mondo possibile, ad ogni opportunità che la vita ci presenta, e un invito a non lasciarsi mai scivolare la vita addosso, ma a prendere fra le mani le redini del proprio destino per scegliere con consapevolezza la direzione della propria esistenza.